Luci di Natale a Ferragosto
15:19
Siamo già a metà novembre, la cosa ancora mi sorprende. Mi sembra che l'anno accademico sia iniziato ieri. Ma che dico? Ieri ho iniziato il liceo. O forse le medie. Ok, non scriverò un altro post sul tempo che vola via, mi limiterò a cercare di volare insieme a lui, così da vivere più in profondità ogni istante che mi è regalato.
L'aspetto che più mi sorprende dell'essere a metà novembre, per la verità, è vedere far capolino tutte quelle lucine di Natale che tentano di rendere i centri commerciali più intriganti di quanto non siano già. A metà novembre. Gente, qua non ci siamo proprio. Chi glielo spiega a quegli ingnorantoni che, per quanto si intestardiscano ad anticiparlo di anno in anno, il Natale si ostinerà ad arrivare sempre e solo il 25 dicembre? Quanto mi infastidisce questa società del consumismo. Tutto diventa occasione per fare quattrini a palate, abusando della pecorosità - passatemi il termine - della gente, nonché di feste dal valore sacrosanto, che vengono ridotte a una mera, gigantesca macchina da soldi. Che squallore. Ormai non mi stupirei se dall'anno prossimo fosse "natale" per sei mesi all'anno, visto l'andazzo intrapreso. Con la enne minuscola, sì. Perché quello che si festeggia oggigiorno non è più il Natale, quello vero. A nessuno importa più del Bambino di Betlemme. E allora spiegatemi: perché luci, addobbi, regali, cenoni, pranzoni e via dicendo? Che cosa festeggia - chiedere chi mi sembra azzardato - la società di oggi? Nessuno se lo chiede più, è questo il problema. Il natale è diventato un motivo in più per "fare baracca" e, in questa logica, più dura, meglio è. Comincia a metà novembre? Tanto meglio.
E ci vengono a parlare di spending review - o tagli alle spese che, essendo la stessa cosa, ma detta in soldoni, fa ancora più paura ed effetto. Colpa della zia spending se al mattino le città piombano nell'oscurità prima che sorga il sole perché i comuni vogliono risparmiare sulle bollette della luce. Poi ti vedi i centri commerciali illuminati a giorno anche all'una di notte perché devono attirare i pecoroni di cui sopra. Guardate, abbiamo le lucine di natale, signori, da noi potete trovare tutto quello che volete per il vostro natale. Potete addirittura prenotare il pesce per la sera della vigilia. Sempre a metà novembre.
Possono anche capitare incidenti d'ogni tipo perché la gente che si trova sciaguratamente a guidare la mattina non vede dove va, rischiando così di mettere sotto la vecchina che alle sei e mezza del mattino porta il cane a espletare i suoi bisogni - rigorosamente in mezzo alla strada. L'importante è che tutti si preparino al natale. Come? Comprando, comprando, comprando. Cos'altro serve?
Servirebbe tornare all'essenziale, ogni tanto. Ricordarsi che se siamo in questo mondo è perché Qualcuno ci ha dato questa possibilità, prendendo su di sé tutte le nostre colpe e rendendosi disponibile a risollevarci da ogni situazione - anche la più controversa della vita, se solo noi glielo lasciassimo fare.
Vi saluto con un video che dà molto su cui riflettere: buona visione e buona riflessione!
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