Semplicemente grazie

15:37

E anche per quest'anno è andata, compleanno passato. Per quel poco che ho potuto vedere fino ad ora, a ventiquattro anni non si sta poi così male. Come a ventitré, del resto. Questo post però non vuole essere certo una riflessione pseudo-filosofica sul tempo che passa, le responsabilità che aumentano, gli acciacchi che incombono. No no no, niente di tutto questo.

Oggi - the day after - vorrei limitarmi a ringraziare dal profondo del cuore tutte quelle persone che ieri hanno speso anche solo un secondo del loro tempo per contribuire a rendere migliore la mia giornata. Ho ricevuto telefonate, sms, auguri su Facebook e visite come non mi capitava da tempo e sentire tutto questo affetto mi ha scaldato il cuore. Grazie a ciascuno di voi.


Qualche ringraziamento speciale però concedetemelo. E allora, grazie di cuore ad Andrea, che mi ha fatto passare una bellissima serata, regalandomi prima di tutto il suo dolce affetto e poi i biglietti del concerto di Jovanotti - sì, lo so, è un uomo da sposare, ma toglietevi dalla testa di poter essere voi le fortunate: è già impegnato.


Poi grazie a quel trio di pazzoidi che ha affrontato il gelo delle otto di sera pur di portarmi un  saluto, accompagnato da un aperitivo, un'ottima torta e un bellissimo biglietto d'auguri - mannaggia alle mie espressioni nelle foto -, ho apprezzato davvero tanto!

Grazie anche alla mia sorellina che ha confabulato con il suddetto trio per la buona riuscita della sorpresa e che a sua volta - insieme a mamma e papà - mi ha fatto un gran bel regalo: ho già cominciato a leggerlo (o, meglio, divorarlo).

Grazie all'altra sorella - non si sa mai che capiti da queste parti, legga e poi mi si offenda - che a sua volta mi ha fatto un regalo graditissimo e grazie a Fra, che mi ha addirittura dedicato un post sul suo blog. 

Grazie a Google che mi ha fatto gli auguri a suo modo, con questo gran bel Doodle - che, per inciso, non ho creato io ad-hoc per simulare gli auguri di Google: me li ha fatti lui davvero e io non sono così malata!



Infine, il grazie più grande va all'unico Autore della Vita, che ventiquattro anni fa mi ha chiamata su questa terra, ma che da sempre conosceva il mio nome e già mi amava: anche quando ancora non esistevo, ero già nei suoi progetti. Grazie Signore Gesù!

Tutti questi grazie vorrei ora riassumerli con una canzone che non potrebbe avere parole più giuste per esprimerli, e con questa vi lascio. Buon ascolto e buon pomeriggio a tutti!


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2 commenti

  1. ciao , ti ho scoperta grazie al blog di Silvia, da oggi ti seguo con piacere :) ho un blog pure io se ti va ti aspetto.
    buona giornata
    Elly

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    1. Ciao, piacere di averti qui! Passerò sicuramente, grazie della visita intanto! :)

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