Una catena di impegno per la pace

16:29

Ed ecco che, nonostante tutti i buoni propositi che mi racconto, suono e canto, mi ritrovo a lasciar passare un mese tra un intervento blogghesco e l'altro. Sono incorreggibile. Comunque ora sono qui, talmente piena di novità a tutti i livelli, che non potevo permettermi di rimandare ulteriormente.

Ritengo doveroso cominciare dalle questioni più importanti: la pace nel mondo. Che non è il falso desiderio sbandierato da ogni aspirante Miss Italia che si rispetti (io le rispetto poco lo stesso, ma lasciamo fuori i commenti personali sulla tv italiana...). No, stavolta si fa sul serio. Come tutti sappiamo, siamo ancora una volta sull'orlo di una guerra assolutamente inutile nonché evitabile. L'ennesima di una lunga serie. Per questo motivo, il nostro grande Papa Francesco domenica scorsa ha pensato di chiedere a tutti i cristiani, cattolici e non, ma anche a tutti gli uomini "di buona volontà", di altre religioni o atei che siano, di unirsi per una giornata di digiuno e preghiera per chiedere la pace. Per dimostrare ai potenti che l'umanità vuole la pace. Ne ha bisogno e ne implora da Dio il dono.

“Fratelli e sorelle, ho deciso di indire per tutta la Chiesa, il 7 settembre prossimo, vigilia della ricorrenza della Natività di Maria, Regina della Pace, una giornata di digiuno e di preghiera per la pace in Siria, in Medio Oriente, e nel mondo intero, e anche invito ad unirsi a questa iniziativa, nel modo che riterranno più opportuno, i fratelli cristiani non cattolici, gli appartenenti alle altre Religioni e gli uomini di buona volontà. Il 7 settembre in Piazza San Pietro, dalle ore 19.00 alle ore 24.00, ci riuniremo in preghiera e in spirito di penitenza per invocare da Dio questo grande dono per l’amata Nazione siriana e per tutte le situazioni di conflitto e di violenza nel mondo. L’umanità ha bisogno di vedere gesti di pace e di sentire parole di speranza e di pace! Chiedo a tutte le Chiese particolari che, oltre a vivere questo giorno di digiuno, organizzino qualche atto liturgico secondo questa intenzione.”


Quindi speriamo davvero che "Una catena di impegno per la pace unisca tutti gli uomini e le donne di buona volontà!" come il Papa ha scritto oggi su Twitter.

Per ora mi fermo qui, le novità cui accennavo poco fa è giusto che vengano in un post separato da questo, tanto è il divario di importanza tra i temi. Vero è che seminare la pace nella propria vita significa anche vivere e condividere esperienze come quelle che vorrei raccontarvi. Ma mi sembra doveroso di distinguere... Quindi rimanete sintonizzati che presto arriveranno altri sbrodolii di racconti.

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